CON I DUBAT DEL II GRUPPO BANDE AKOBO NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
QUADERNO N.6
Autore: Gabriele Zorzetto
Codice: 938003006
Alla vigilia della seconda guerra mondiale, la sorveglianza degli sterminati confini sud-occidentali dell’Africa Orientale Italiana – un ideale nastro di duemila chilometri dipanato tra aridi deserti, fiumi, laghi, torride savane e foreste tropicali in buona parte ancora da esplorare – era affidata all’attività di quattro gruppi bande di frontiera della forza di un migliaio di uomini che dipendevano, in pace, dal Governo del Galla Sidama, e allo scoppio della guerra vennero assegnati alle diverse divisioni costituite per le operazioni contro i confinanti ‘dominions’ britannici.
Il II Gruppo Bande di Frontiera “Akobo” era uno di essi. Vi prestavano servizio uomini delle più svariate etnie e religioni dell’Impero, al comando di una ventina di ufficiali italiani: iniziarono la loro guerra il 13 luglio 1940, in un desolato avamposto del bassopiano ai confini col Kenia, sulle sponde del Lago Rodolfo, e la terminarono il 9 luglio dell’anno seguente quattrocento chilometri più a nord, decimati dai patrioti etiopici tra le foreste e le paludi di Maghellà di Gore.
Ad eccezione delle truppe del ridotto di Gondar, destinate a resistere ancora quattro mesi, fu l’ultima unità militare dell’A.O.I. a deporre le armi.
ITALIANO
Riccamente illustrato a colori e in bianco e nero
21 x 30