LA CATENA DI COMANDO NELLA GRANDE GUERRA
Procedure e strumenti per il comando e controllo nell’esperienza del Regio Esercito (1915-1918)
Autore: Filippo Cappellano, Basilio di Martino
Codice: 937063
La gestione del conflitto da parte degli Alti Comandi italiani è stata al centro di accese discussioni fra storici e studiosi della Prima Guerra Mondiale. L’opportunità di certe scelte tattiche, le cause che portarono a Caporetto o la gestione delle truppe nelle “Spallate” di Cadorna sul fronte isontino, per citare solo alcuni esempi, sono state oggetto di numerosi studi con approcci e tesi spesso divergenti tra loro. Il presente volume vuole offrire al lettore gli strumenti per un’oggettiva rilettura e comprensione della condotta e delle dinamiche che i comandi si trovavano ad affrontare sul campo. Quest’analisi passa necessariamente anche per uno studio dei mezzi di comunicazione disponibili, in un’epoca di rapido sviluppo tecnologico dominata da fenomeni di massa che obbligavano a rivedere le soluzioni tradizionali di comando a favore di una nuova organizzazione più burocratizzata dell’esercito. In un’epoca dominata quindi dalla razionalizzazione anche la guerra diviene un fenomeno inquadrabile in schemi già teorizzati e pianificabili, un’organismo ben oliato che dovette però ben presto confrontarsi con gli imprevisti e i mutamenti repentini della realtà del conflitto.
ITALIANA
40 illustrazioni in bianco e nero
272
16 x 24